Il D.Lgs. 81/08, all’art. 86, richiede al Datore di Lavoro di garantire che gli impianti elettrici e di protezione dai fulmini siano sottoposti a controlli periodici. Questi controlli devono seguire le norme tecniche (come CEI e IEC) e la normativa vigente per verificare la loro conservazione ed efficienza in termini di sicurezza. Per alcuni impianti, le norme stabiliscono una periodicità specifica, mentre per altri non è prevista, richiedendo l'intervento di un professionista per determinarla.

 

Nel caso in cui i progetti degli impianti elettrici non specifichino la periodicità dei controlli, è necessario l’intervento di un progettista elettrico per stabilirla. Di norma, per impianti senza periodicità prescritta, viene fissato un controllo annuale, evitando di effettuarlo negli anni in cui si svolgono le verifiche obbligatorie ai sensi del D.P.R. 462/01. I tecnici eseguono verifiche visive e strumentali dell’impianto elettrico, in conformità agli articoli 64 e 86 del D.Lgs. 81/08 e altre normative tecniche pertinenti.

 

L’esito delle verifiche deve essere documentato e reso disponibile per le autorità di vigilanza. I documenti necessari per queste operazioni includono tutti i progetti degli impianti elettrici, i disegni e le dichiarazioni di conformità rilasciate dall’installatore. Il mantenimento della documentazione corretta è essenziale per la conformità alle normative di sicurezza sul lavoro.